Vico lettore di Dante

By Massimo Verdicchio

La molta discussa questione del rapporto tra Dante e Vico, che ha visto la critica favorire una lettura di Dante come uno dei primi poeti vichiani subordinato alla maggiore filosofìa di Vico viene qui ripresa in esame e decisa nei termini di…

Listed in Article | publication by group Iter Community

Preview publication

Version 1.0 - published on 19 Apr 2025

Licensed under Creative Commons BY-NC 4.0

Description

La molta discussa questione del rapporto tra Dante e Vico, che ha visto la critica favorire una lettura di Dante come uno dei primi poeti vichiani subordinato alla maggiore filosofìa di Vico viene qui ripresa in esame e decisa nei termini di una distinzione del concetto di errore. Da questa prospettiva diventa facile vedere come la concezione dantesca non sia simbolica come quella dei generi fantastici dei primi poeti del genere umano ma, al contrario, costituisca per Dante l’errore di ogni rappresentazione poetica. In questi termini si può prospettare che quella vichiana del verum factum, su cui si fonda la possibilità di scienza, e garantisce ad ogni lettore di fare e accertare per sé la propria scienza, implichi invece una concezione simbolica, e quindi una forma concettuale più regressiva e primitiva rispetto a quella dantesca.

Cite this work

Researchers should cite this work as follows:

  • Verdicchio, M., (2025), "Vico lettore di Dante", HSSCommons: (DOI: )

    | Export metadata as... | | | | BibTex | EndNote

Tags

Notes

Original publication: Verdicchio, Massimo. "Vico lettore di Dante." Quaderni d'italianistica 28 (2): 2009. 103-117. DOI: 10.33137/q.i..v28i2.8523. This material has been re-published in an unmodified form on the Canadian HSS Commons with the permission of Iter Canada / Quaderni d'italianistica. Copyright © the author(s). Their work is distributed by Quaderni d'italianistica under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License. For details, see https://creativecommons.org/licenses/.

Publication preview