Poematicità e teatro in versi nel Purgatorio di Mario Luzi

By Valentina Mele

Il presente contributo analizza la riscrittura teatrale della seconda cantica dantesca ad opera di Mario Luzi, intitolata Il Purgatorio. La notte lava la mente. Drammaturgia di un’ascensione, parte di un più ampio progetto, che coinvolse anche…

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Version 1.0 - published on 22 Dec 2024

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Il presente contributo analizza la riscrittura teatrale della seconda cantica dantesca ad opera di Mario Luzi, intitolata Il Purgatorio. La notte lava la mente. Drammaturgia di un’ascensione, parte di un più ampio progetto, che coinvolse anche Edoardo Sanguineti (Inferno) e Giovanni Giudici (Paradiso), commissionato dal regista Federico Tiezzi e portato a termine tra il 1989 e 1991. Leggendo la drammaturgia nel contesto della poesia e della poetica luziane, e del preciso riuso di Dante (specie nell’ultimo Luzi), il saggio discute l’operazione di riappropriazione della parola dantesca e la sua rilevanza ai fini dell’articolazione dell’identità autoriale nel testo.

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Original publication: Mele, Valentina. "Poematicità e teatro in versi nel Purgatorio di Mario Luzi." Quaderni d'italianistica 41 (2): 2021. 33-50. DOI: 10.33137/q.i..v41i2.36770. This material has been re-published in an unmodified form on the Canadian HSS Commons with the permission of Iter Canada / Quaderni d'italianistica. Copyright © the author(s). Their work is distributed by Quaderni d'italianistica under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License. For details, see https://creativecommons.org/licenses/.

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